Il calcolo del livello di emissioni di CO2 di una calzatura è un percorso lungo, complesso e molto oneroso.
L’analisi di questo processo è il presupposto necessario per conoscere il reale livello di impatto ambientale del prodotto finito e per definire un’adeguata strategia di reazione.
È sulla base di queste semplici ma fondamentali considerazioni che AKU ha deciso di intraprendere per prima, nel settore della calzatura outdoor, il progetto di certificazione del calcolo delle emissioni di anidride carbonica dei propri modelli.

Scopo dell’iniziativa è stato guardare meglio dentro se stessi, conoscere approfonditamente ogni aspetto della propria organizzazione produttiva, dalla progettazione al fine vita del prodotto e capire come questo processo impatti sull’ambiente, con particolare riferimento alle emissioni di CO2, il gas serra che più di ogni altro risulta oggi responsabile del riscaldamento globale e della conseguente emergenza climatica.

ll progetto, guidato dalle norme ISO 14067:2018, ha richiesto la raccolta di un’ampia e dettagliata gamma di informazioni, destinate alla creazione di un data base che consente oggi ad AKU di definire con esattezza la quantità di CO2 emessa per la produzione e distribuzione di ogni singolo modello. Un impegno in termini di trasparenza nei confronti dell’utilizzatore finale e un’iniziativa di analisi che permetterà alla nostra azienda di agire sui fattori critici del processo di produzione, lavorando alla costante riduzione dell’impatto ambientale, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica. Scopri di più sul calcolo delle emissioni di CO2 della calzatura outdoor consultando il manuale IMPACTO.

Oltre a questo per formalizzare e rendere ufficiale il proprio impegno, AKU pubblica ogni anno un BILANCIO DI RESPONSABILITÀ che traccia un quadro d’insieme delle attività svolte nell’ambito del prodotto, delle operazioni industriali e in favore della comunità, in tema di azione responsabile.