Sono Lorenzo Cerri, esercito la professione di Guida Alpina con passione cercando di proporre itinerari diversi dalle solite mete affollate.
La mia grande passione è l’avventura, la ricerca degli aspetti ancora selvaggi della montagna e della Terra e questo mi porta a condividere con i clienti l’amore per la scoperta. Ho sempre voluto viaggiare e conoscere altri territori, altre vette e pareti, uscire dagli schemi turistici.
Nonostante l’attrazione forte per i Paesi stranieri, i miei luoghi del cuore sono senza dubbio vicino casa, nelle Dolomiti meno conosciute come la zona di San Lucano e il Monte Agner (BL). Spostandoci alle Alpi non posso non menzionare le pareti del lato italiano del Monte Bianco: ambienti dove sono cresciuto come alpinista e scalatore.
Quando ho iniziato a frequentare questi luoghi non ero consapevole di cosa volesse dire essere appeso a vertiginose altezze da terra. Ora l’aspetto che mi attrae di più è proprio l’esposizione, la vertigine che puoi provare nei big wall e in alta montagna. Le emozioni che ho vissuto nelle salite in velocità al pilone Centrale del Freney o arrampicando sulle grandi Pale di San Lucano, dove non ci sono possibilità di rientro né di richiesta soccorsi, sono indelebili e mi suggeriscono cosa cercare in montagna.
Voglio essere in quei luoghi dove siamo ancora ospiti, dove l’antropizzazione non ha reso un’ascensione solo una medaglia da appuntarsi al petto. Attraversare questi ambienti austeri richiede costante attenzione e grande rispetto, per la montagna e per chi la vive.
Oggi amo ricercare questi luoghi ed emozioni all’estero: nell’est Europa per quanto riguarda nuovi itinerari scialpinistici e scoprendo le montagne della Patagonia con le sue linee ancora inesplorate.
