La Cina rurale nasconde tesori che vanno oltre la Grande Muraglia e i templi di Pechino. Per un viaggiatore che cerca l'incontro tra natura e cultura autentica, le remote province dello Yunnan e del Guizhou offrono un'esperienza senza pari: pareti di arenaria che si tingono di rosso al tramonto, grotte millenarie dove la luce filtra creando giochi spetacolari e comunità che conservano tradizioni antiche come il mondo.

Il nostro viaggio era nato dall'inseguimento di un sogno verticale: le leggendarie pareti di Liming, una perla rara per arrampicatori ed escursionisti nascosta nello Yunnan. Nonostante tutto ciò che ha da offrire, la piccola città di Liming (黎明乡) non riceve molta attenzione da parte di escursionisti e amanti del trekking,  ma è proprio questo che attrae chi piace uscire dai sentieri battuti e trovare esperienze fuori dalle rotte turistiche. Ma come spesso accade nei viaggi più autentici, la natura ha imposto il suo corso, costringendoci a rivedere i piani.

Un monsone ha sconvolto il nostro itinerario iniziale. Dopo due giorni a Kunming, capitale dello Yunnan, abbiamo capito che la pioggia non avrebbe dato tregua alla nostra meta principale. Così ci siamo diretti verso il Getu River National Park nella provincia di Guizhou, lontano dalla zona umida, un luogo reso celebre dagli arrampicatori occidentali per le sue formazioni uniche.

Il parco, sorprendentemente poco affollato, ci ha accolto con una gigantesca struttura di ricezione semivuota in una valle abitata da poche decine di persone. Per i visitatori come noi, orientarsi risulta una sfida: con l'aiuto di un'applicazione di traduzione e molti gesti, abbiamo trovato alloggio in una guest house fin troppo "tipica" nel villaggio locale.

Per gli appassionati di arrampicata, il parco richiede la firma di una liberatoria e un biglietto settimanale specifico. La maestosa Grotta delle Rondini si erge per 200 metri sopra il fiume, offrendo uno spettacolo naturale quando migliaia di rondini sciamano dentro e fuori i loro nidi. La Grotta Chuangshang, famosa per le sue multipitch di estrema difficoltà, regala invece la "luce divina", un fascio luminoso che all'alba attraversa la cavità per tuffarsi nelle acque del fiume.

Al termine del monsone, raggiungiamo finalmente Liming. Questo piccolo villaggio è incastonato tra profondi canyon di arenaria fiancheggiati da pareti e guglie multicolori che rendono il luogo un'attrazione per arrampicatori da tutto il mondo. Le pareti hanno le caratteristiche delle famosissime fessure dell'Indian Creek e dello Zion National Park americani, ma in un ambiente caratterizzato da boschi rigogliosi e dalla vita tranquilla di comunità di contadini e cacciatori.

Durante le escursioni, le calzature Flyrock GTX si sono rivelate insostituibili: versatili e comode sia per lunghe camminate in città che tra i sentieri con zaini pesanti. Nei percorsi più impegnativi, abbiamo optato per le Rock GTX. Il grip eccezionale della mescola Vibram sui terreni insidiosi e la doppia allacciatura DFS ci hanno permesso di affrontare con sicurezza sia ripide salite che discese tecniche. Le abbiamo persino utilizzate per scalare itinerari di arrampicata semplici, stringendo solo il secondo laccio per maggiore precisione.

La "Montagna delle mille tartarughe", così chiamata per le sue forme che ricordano gusci di testuggine, rappresenta il culmine dell'esperienza escursionistica nel parco del Laojunshan. I sentieri si snodano tra una vegetazione lussureggiante che ha reso Liming parte del patrimonio UNESCO "Three Parallel Rivers".

La vera ricchezza di questi luoghi risiede nel loro equilibrio: pareti rosse perfette per l'arrampicata immerse in boschi rigogliosi, la vita autentica delle comunità locali, e l'accessibilità attraverso sentieri ben mantenuti che ci hanno permesso di esplorare uno degli angoli più affascinanti e ancora poco conosciuti della Cina rurale.